Proof of Stake (PoS)

Il Proof of Stake (PoS), ovvero prova della partecipazione, risulta la più diffusa alternativa alla prova di lavoro PoW, introdotta per mitigare l’elevato consumo energetico associato a quest’ultimo metodo.

Per partecipare al network è richiesto agli utenti di possedere almeno la minima quantità della criptovaluta associata alla blockchain in questione e proporla come puntata (stake). L’incentivo a bloccare ingenti quantità di cripto si sostanzia nella possibilità periodica e casuale di essere selezionato come validatore. In tal caso, si ottiene il diritto di proporre un nuovo blocco alla catena e,  verificatone la corretta creazione, si viene ricompensati con nuove unità della moneta.

Il concetto chiave su cui si basa la sicurezza delle blockchains che usano algoritmi di consenso di tipo PoS è “l’interesse economico”: maggiore è l’investimento nella blockchain in questione, più grave sarebbe la perdita in caso di danni e manomissioni, portando così gli utenti stessi a preservare e proteggere attivamente la rete.